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Uno statuto comunitario per la Valtellina

SEZIONE 6

Paesaggi e memorie Valtellinesi
Per non dimenticare che il futuro è figlio del passato e del presente

statuto

Vigneti a Poggiridenti

 


novembre si avvicina con le nebbie e la brina; sono gli ultimi giorni per il pascolo (Teglio, ottobre 1962).

 

Le imponenti pareti del pizzo Cengalo (a sinistra e del pizzo badile in val bondasca (val bregalia). In grande evidenza il lunghissimo ed affilato spigolo nord del pizzo badile, che rappresenta uno degli itinerari di arrampicata più famosi e frequentati d'Europa (Estate 1966).

 

Un tratto della Via Priula presso albaredo

 

Il torrente mallero a Sondrio

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fienagione a Caspoggio in Valmalenco (anni '60)

Caldaia per la produzione di formaggio

 


La lavorazione del grano saraceno avveniva nei dintorni del campo stesso di raccolta. Scelta una superficie sufficientemente pianeggiante, venivano stesi alcuni robusti teli e su questi veniva "battuto" il grano saraceno con un apposito attrezzo di legno chiamato "fièl"; in questo modo i semi venivano staccati dalla pianta ed erano pronti per essere lavorati al mulino (Teglio, ottobre 1962).

 

Cava di piode in Valmalenco. I blocchi raccolti all'interno della montagna e trasportati attraverso lunghe e strette gallerie, diventeranno sottili lastre adatte a ricoprire i tetti (anni '60).

 

L'arrivo dei primi turisti a Caspoggio in Valmalenco (anni '60).

aratura a Teglio. La chiesetta in alto a destra è quella della piccola frazione di S. maria. Si ara dopo la raccolta della segale, preparando il terreno alla semina del grano saraceno (luglio, anni '60).

 

botti di rovere nelle cantine "Convento" di Ponte in Valtellina

 

Il gallo osserva la sposa che viene accompagnata dal padre in chiesa.

è un'immagine incredibile, frutto di un occhio fotografico e di un tempismo davvero eccezionali (Valmalenco, anni '60).

 

bagni vecchi a bormio

Il Palazzo de Simoni, sede del museo Civico di bormio

 


Campanile Santuario beata Vergine delle grazie a grosotto

La basilica della madonna di Tirano

Santa Perpetua sopra madonna di Tirano

Il municipio di Sondrio

Palazzo Sassi sede del museo Civico di Storia e arte di Sondrio

 

Il Castello masegra a Sondrio

La sede della banca Popolare di Sondrio

La sede del Credito Valtellinese

La Sede della Camera di Commercio Industria artigianato e agricoltura di Sondrio

 

Casa Sertoli: la sede della SEV nel palazzo del bIm

 

Cortile della Casa Carbonera a Sondrio. Sec. XVI

Il cortile di Palazzo muzio

L'antico ponte "a schiena di mulo" di ganda (morbegno), illuminato dal sole di un pomeriggio estivo (1954).

Piazza marconi o Piazza Tre fontane a morbegno

 

Il chiostro e il campanile della collegiata di San Lorenzo a Chiavenna

Impianti sciistici allo Stelvio

La diga dell'invaso di Cancano

Capannoni nel fondo valle

 

Il mulino della bottonera a Chiavenna

Il cotonificio al Piazzo

 

Castello di grosio e Centrale idroelettrica

 

Conte diego guicciardi (1756-1837)

deputato della delegazione Valtellinese al Congresso di Vienna 1814-1815

 

Carlo donegani (1775 - 1845) Ingegnere progettista e costruttore delle strade dei Passi dello Spluga e dello Stelvio - 1818-1825

 

maurizio Quadrio (1800-1876) Patriota

 

Luigi Torelli (1810-1887) Patriota e uomo politico

 

Emilio Visconti Venosta (1829-1914) Patriota, diplomatico, ministro degli Esteri

 

Pio Rajna (1847-1930) Illustre filologo romanzo

 

Luigi Credaro (1860-1939)

Storico della filosofia, Pedagogo, ministro della Pubblica Istruzione

 

giovanni bertacchi (1869-1942) Poeta

 

Ezio Vanoni (1903-1956)

Economista, ministro delle finanze, bilancio e Tesoro

 

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NOTE